La gestione dei mezzi di sussistenza su base comunitaria in relazione ai disastri naturali

Lo studio traccia un profilo dei principali gruppi di sostentamento dell'area. È stato osservato che i mezzi di sussistenza sono gravemente colpiti dai cambiamenti climatici e non climatici. Ad esempio, l'aumento della salinità del suolo e dell'acqua ha colpito gravemente tutte le risorse di sussistenza, in particolare l'agricoltura, la pesca, l'allevamento e la silvicoltura. L'aumento della frequenza e dell'intensità dei disastri naturali - inondazioni e cicloni - ha reso difficile per la popolazione locale garantire i propri mezzi di sostentamento. Oltre ai fattori naturali, diversi fattori antropici rimangono la principale forma di vulnerabilità per gli agricoltori, i pescatori e altri settori di sussistenza della società. A causa di un'ampia porzione di terra incolta, i lavoratori salariati devono affrontare la disoccupazione e sono costretti a migrare in cerca di lavoro. I piccoli commercianti hanno difficoltà a trovare acquirenti su base regolare. Le grandi imprese e i ricchi agricoltori sono risultati vulnerabili in misura minore. Tuttavia, durante le calamità naturali come siccità, inondazioni, cicloni, ecc. anche questo gruppo diventa vulnerabile in una certa misura, poiché le loro attività e i loro beni vengono danneggiati.