QUALITÀ FITOSANITARIA DELLE PIANTE MEDICINALI

L'uso delle piante medicinali è una pratica comune in tutto il mondo fin dall'antico Egitto, quando venivano usate come cibo e medicina. Il suo uso è di grande importanza soprattutto nelle popolazioni a basso reddito senza accesso alle risorse sanitarie. Lo scopo di questo studio è stato quello di valutare le specie di piante medicinali di qualità commercializzate a Londrina, stato di Paraná, Brasile. Le piante medicinali sono state scelte sulla base delle strutture secretorie o di stoccaggio dei principi attivi come foglie, corteccia, fiori e frutti. Le specie vegetali scelte per eseguire le analisi erano di qualità fitosanitaria: camomilla (Chamomilla recutita L. Rauschert), menta piperita (Mentha piperita), anice (Pimpinella anisum L), ibisco (Hibiscus sabdariffa L.), cannella (Cinnamomum zeylanicum Blume) e melissa (Melissa officinalis L.). I materiali vegetali sono stati acquistati da cinque punti o negozi in città. Le specie acquistate sono state trasportate al laboratorio, situato presso l'Università Statale di Londrina (UEL). C'è un'alta incidenza di funghi dannosi per la salute umana come Aspergillus flavus e Penicillium sp nelle sei piante medicinali raccolte entro cinque punti di commercializzazione, in Londrina-PR.