VALUTAZIONE DELL'IMPATTO DEI PROGRAMMI DI FORMAZIONE PER L'ESTENSIONE AGRICOLA

Per superare le conseguenze negative delle riforme agricole, il governo dell'Uganda, con il sostegno della Banca Mondiale e di altri donatori, ha ristrutturato il sistema di estensione del paese, come parte del PMA, da estensione pubblica unificata a sistema di estensione PPP. Le riforme del settore agricolo sono culminate nel 2001 con l'istituzione dell'organizzazione nazionale dei servizi di consulenza agricola (attraverso un atto parlamentare, il National Agricultural Advisory Services Act del 2001) come agenzia semiautonoma del MAAIF per gestire il programma venticinquennale National Agricultural Advisory Services (NAADS). Nell'accordo PPP, il governo appalta la fornitura di servizi di estensione a privati e agenzie, che sono stati salutati come un mezzo efficiente per fornire servizi solo a quegli agricoltori che richiederebbero il servizio, creando così un sistema di estensione basato sulla domanda che minimizzerebbe i costi (Banca Mondiale 2001). Inoltre, sotto il sistema di estensione PPP, è previsto che il governo centrale inizialmente si accolli una quota maggiore del costo della fornitura di servizi di estensione, ma in seguito trasferisca gradualmente il costo al governo locale e agli agricoltori attraverso i loro organi