I fiori d'occidente

Questo volume raccoglie le mie poesie di trentacinque anni, ovvero quelle che ho scritto a partire dal 1989 e fino al 2023. Oggi che con l'età il corpo prende a declinare verso l'oblio della sua storia terrena e l'anima a riflettere sulla propria immortalità, mi fa una strana impressione guardare indietro, qua e là rievocando le occasioni in cui scrivevo, conscio delle aspettative, delle illusioni, delle intenzioni che allora mi percorsero, e vedendo cosa d'esse sia destinato a salvamento e cosa invece sia andato o prossimo ad andare alla dissoluzione. Certo non è davvero importante che altri leggano, e in verità scrivo più che altro di fronte al mistero, per testimoniare non per convincere. Lasciando queste tracce scritte nel futuro, fantastico tuttavia se mai qualcuno ne trarrà pace e giovamento, ovvero stimolo a indagare e contemplare. Tutto, lo so, è nelle mani di Dio, che hanno in sé una loro logica terribile e inarrivabile all'uomo. Per noi non è tuttavia male cercare di sondarla, soprattutto se la nostra natura ci ha di fatto predisposti a questo.